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Cosa sarà mai? Perché no? Perché no?

È un’effervescenza d’animo felice
sembra rubata ma a chi non si dice,
dà gioia, allegria, così all’improvviso
rilassa il cuore, accende un sorriso.

È stata mia da un sì desiderato,
o l’ho maledetta per averci provato
ho invidiato perché mi è sfuggita
sono stato odiato per averla esibita.

Non è in vendita ma può costare
e l’ho toccata con lei sull’altare
dal suo dolce e complice sguardo
promessa d’amore senza traguardo.

La ritrovo, conosco, è così elusiva
veloce, scompare, di nuovo arriva
non so definirla non posso guardarla
mi vede, mi tocca, fugge non parla.

Chi può la compra e paga milioni
ma è appannaggio solo dei buoni
non è da petrolio o da corrente
ma solo da chi, beato la sente.

Ora son vecchio e s’accuccia vicina
se gioco e rido con una nipotina,
mi scalda il cuore, spegne la mente
vacua leggerezza fatta di niente.

FE rita dell’anima, nero rimpianto
LI vore cresciuto se gran disincanto
CI lascia inebriati per un’ora serena
TA nt’è gioia del viver senza pena

Cosa Sarà Mai? Perché No? Perché No?
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