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La Formichina

Da giorni dondolava ma non voleva staccarsi del tutto.
La mamma gli aveva detto che era normale perché sotto ce n’era uno più grande che stava arrivando.
Dava fastidio quando mangiava e poi doveva stare attento, darlo alla mamma che lo avrebbe messo sotto al cuscino così che al mattino avrebbe trovato un euro, tutto suo.
Lo avrebbe portato la formichina.
Successe all’improvviso, masticando la carnina, sentì un poco di male ed il dentino fu in bocca.
Lo diede alla mamma che lo mise sotto al suo cuscino.
Quella sera andò a dormire ma chiese che fosse tenuta la luce accesa, voleva vedere la formica quando sarebbe arrivata.
Aspettò sveglio per molto tempo.
Si risvegliò al mattino, mise la mano sotto al cuscino e trovò un euro, bello, lucido, ed era suo!
Corse dalla mamma, dal papà, dalla nonna e lo mostrò orgoglioso, poi lo mise in una scatolina.
La nonna lo guardò e disse “Beato te che hai ancora tutti i tuoi denti, io non ne ho più neanche uno!”
Lui la guardò pensieroso, poi disse “Allora puoi darmi un euro? Chissà quanti soldi ti ha dato la formichina!”
La nonna rise e gli diede un euro che lui corse a mettere nella scatolina.
Era bello avere una nonna ricca, ma anche lui lo sarebbe diventato!
Aveva ancora tanti denti!

La Formichina
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